Con loro tutta la città - Dalla provincia almeno 600 alpini che si preparano al grande raduno vercellese del 2018
Con loro una Penna Nera “honoris causa”, il Sindaco di Vercelli Maura Forte che ha voluto affrontare la lunga trasferta per dire anche così che Vercelli c’è. Sicura di interpretare fedelmente e rappresentare veramente tutta la città. Abbiamo riconosciuto anche il Sindaco di Saluggia, Barberis.
Prima di tutto un grandissimo “grazie” agli amici degli Alpini di Vercelli.
Ci hanno permesso di documentare in tempo quasi reale questa grande giornata: la grande “Adunata nazionale” di Treviso.
L’Adunata del Piave, la numero 90.
Ben 250 penne nere partite dalla città, 600 in tutta la provincia (nella foto sotto il gruppo di Trino)
Un grazie di cuore, dunque, a Piero Medri ed al suo Direttivo.
Un’occasione unica per dire che Vercelli c’è: e si prepara a ricevere ed organizzare come si deve l’adunata del 2018 quando tutti gli Alpini del Nord Italia convergeranno sulla nostra città portando la testimonianza di valori inestinguibili e sempre attuali, in tempo di pace.
Per dire “mai più la guerra”.
Per dire che la pace è un dono di Dio affidato agli uomini.
Per dire che oggi la loro opera a difesa dei più deboli si manifesta combattendo nemici che non imbracciano armi ma che hanno il volto delle calamità naturali, delle emergenze che rendono necessaria l’azione, l’intervento di uomini preparati alle grandi operazioni di Protezione Civile.
Con loro una Penna Nera “honoris causa”, il Sindaco di Vercelli Maura Forte che ha voluto affrontare la lunga trasferta per dire anche così che Vercelli c’è.
Sicura di interpretare fedelmente e rappresentare veramente tutta la città.
Abbiamo riconosciuto anche il Sindaco di Saluggia, Barberis.
Tanti comunque i Comuni rappresentati, perché gli Alpini sanno che la gente è con loro, con i loro valori.